Da oggi, vi riveleremo uno alla volta i motivi per cui la pasta integrale, oltre che essere buona, fa anche bene.
I cereali che utilizziamo, sono tutti coltivati in Alta Langa seguendo il metodo biologico, provengono da filiera corta e controllata e sono macinati a pietra per mantenere tutte le proprietà dei chicchi.
Oggi parliamo dei nostri fusilli di semola di grano duro Senatore Cappelli integrale.
Quali sono i suoi benefici? Le analisi hanno sorpreso anche noi!
E’ fonte di proteine e apporta circa il 30% della dose giornaliera raccomandata, inoltre ha un alto contenuto di fibre, le fibre aiutano la regolarità intestinale e hanno potere saziante, in quanto rallentano l’assorbimento dei nutrienti.
Ora veniamo ai minerali contenuti per 100g di prodotto:
– il selenio presente è pari al 97% della dose giornaliera raccomandata, si tratta di un antiossidante naturale che svolge un’azione protettiva nei confronti dei radicali liberi, proteggendo l’organismo dall’invecchiamento e conservando l’elasticità dei tessuti.
Tutte le malattie legate all’invecchiamento sono influenzate dall’azione del selenio, la cui assunzione equilibrata risulta pertanto essere di grande importanza.
– il magnesio presente è pari al 45% della dose giornaliera raccomandata. E’ un minerale essenziale per líattivit‡ e líequilibrio del sistema nervoso: svolge uníazione distensiva e calmante e attenua l’eccitabilità dei nervi e dei muscoli, oltre a ridurre la secrezione di adrenalina. Il magnesio interviene nella coagulazione sanguigna e nel metabolismo dei lipidi, delle proteine e dei glucidi e permette la produzione di energia. Favorisce il mantenimento di un Ph equilibrato nel sangue, regola il ritmo cardiaco e ha uníazione vasodilatatrice. E’ molto importante per i bambini e le donne in gravidanza.
– lo zinco è pari al 37% della dose giornaliera raccomandata. E’ essenziale per l’organismo, in quanto è uno di quei complessi enzimatici necessari per il corretto funzionamento di ormoni, insulina, ormoni sessuali e ormone della crescita.
Lo zinco è anche implicato nel funzionamento della vista, del tatto, dell’olfatto e della memoria, una carenza di zinco provoca disfunzioni sensoriali e intellettive.
Cosa ci dicono quindi questi dati? Che si può star bene senza rinunciare al gusto e al piacere di un buon piatto di pasta e, anche se si è a dieta, è sufficiente tenere sotto controllo la quantità consumata e condirla con poco olio e tante verdure di stagione.
Fonti: my-personaltrainer.it, cure-naturali.it